Sostegno alla genitorialità

Essere e fare il genitore non è affatto semplice. Si hanno grandi responsabilità educative e capita a volte di non avere gli strumenti per fare il proprio lavoro genitoriale al meglio.
Spesso si perde la pazienza, non si riescono a gestire situazioni difficili, tensioni intrafamiliari, oppure alcuni comportamenti dei nostri figli ci insospettiscono e ci fanno temere che ci sia qualcosa che non va. Bambini aggressivi, o che tendono all’isolamento, ansiosi, con tic nervosi, con difficoltà di linguaggio o di apprendimento mettono a dura prova i genitori che si trovano davanti al grande dilemma: “cosa devo fare?”
I bambini non sono mai il problema ma è la relazione con i genitori che ha bisogno di essere modificata o arricchita con comportamenti del genitore che insegnino al bambino a gestire le emozioni difficili, le ansie da prestazione, l’inserimento in contesti sociali. Come spiego nell’articolo “l’intelligenza emotiva e la responsabilità dei genitori” i genitori sono responsabili della buona autostima dei figli, indispensabile per una vita serena e ricca di successi e soddisfazioni personali.
Finora ho aiutato molti genitori ad individuare l’origine del problema comportamentale dei figli e insieme abbiamo ipotizzato i significati profondi che un comportamento può avere.
In modo molto concreto e pragmatico richiamo l’attenzione sulle interazioni che loro hanno con i propri figli ed evidenzio quali possano essere i comportamenti da modificare, fornendo strumenti molto pratici per migliorare la loro relazione e porre fine ai sintomi di disagio da parte dei bambini.